Mmitari

“Mmitari” intreccia fibre di danza, voce, brandelli di testi e lingue, e quadri di luce; scortica le forze garanti della vitalità, quando si transita e ci si trasforma, quando tutto soccombe; invita, fa spazio e accoglie il cambiamento. L'universo creativo da cui è tratto il nuovo solo di Manuela Bachmann Bernasconi affronta coreograficamente le forze che si manifestano in un momento liminale e di transizione: l'abbandono all'azione caotica e sovversiva che permette a vecchie strutture di cadere da una parte, e il radicamento che assicura il mantenimento della vitalità e della memoria d’altro canto. “Mmitari” significa “invitare” in siciliano. Il titolo sottolinea lo spazio di una scelta: è una chiamata che invita. Accompagna la danza un testo, una lingua straniera, un dialetto, incomprensibile ai più, ma carico di una connotazione popolare, che ci allontana dal significato e ci avvicina alla materia sonora di una lingua vissuta, che muore o rinasce.

di e con: Manuela Margherita Bachmann Bernasconi

assistenza coreografia: Léna Sophia Bagutti

assistenza drammaturgia: Felix Bachmann Quadros

musiche e suoni: Cedric Blaser

luci: Marzio Picchetti e Alberto Granata

coach vocale: Coco den Blanken

ingegneria del suono: Arthur Holliger

costumi: Fiona Todd - Vigilantia Australia

produzione: Xocolat, 2022

internet: www.xocolat.org