Libertà obbligatoria

Giorgio Gaber è stato un innovatore della scena teatrale e musicale italiana, massimo autore e interprete del cosiddetto teatro canzone. “Libertà Obbligatoria” è un testo storico e controverso del 1976 che affronta temi e contenuti ancora attuali. Con questo spettacolo ha termine il confronto di Gaber col movimento del Sessantotto, ormai esaurito. In questa edizione sul palco troviamo la piccola orchestra “Musica da Ripostiglio” con i suoi esplosivi arrangiamenti, la voce unica di Andrea Mirò, devota all’universo gaberiano, artista di grazia, profondità e inconfondibile presenza scenica, e il talento poliedrico di Enrico Ballardini. Si aggiungono al cast due attori di grande forza teatrale come Lisa Galantini e Gianluigi Fogacci, per uno spettacolo collettivo leggero e profondo, ironico ed emozionante, che prova a restituire il grande senso civile, culturale, ma anche spettacolare e popolare di quella straordinaria e indimenticabile esperienza che è stato il teatro-canzone di cui proprio “Libertà obbligatoria” è stata l’espressione più compiuta e coerente.

di Giorgio Gaber e Sandro Luporini

con Enrico Ballardini, Gianluigi Fogacci, Lisa Galantini, Andrea Mirò e i Musica da Ripostiglio

adattamento e regia Emilio Russo

scene Federico Biancalani

costumi Pamela Aicardi

luci Andrea Violato

assistente alla regia Chiara Callegari

produzione Tieffe Teatro Milano in collaborazione con la Fondazione Giorgio Gaber, 2023