Mi scivola tra le dita
come i bottoni della sua scatola da cucito.
Ho indossato la sua tuta da lavoro,
e la tengo stretta.
La attraverso.
Lei appare e scompare
nel mio ombelico.
"Io attraverso lei" è una narrazione frammentata, che naviga tra i ricordi - propri e altrui - di una nonna le cui azioni eroiche non sono riconosciute come conquiste. Olivia Ronzani ci invita a un omaggio alle biografie femminili e forse anche a una silenziosa celebrazione per sé stessa. Tramite l'utilizzo di lettere scritte alla nonna, frammenti di conversazioni con i parenti, oggetti ereditati, vecchi film di famiglia, una telecamera dal vivo e canzoni pop italiane, Ronzani esplora e si confronta con ruoli di genere, memoria fisica e identità culturale da una prospettiva personale e femminista. In un gioco preciso e poetico di spazio, proiezione, luce, suono, corpo e narrazione, lei e il suo team creano un contesto associativo che permette ad ognuno di noi di fare emergere dei ricordi della propria nonna.