Un padre. Una madre. Una figlia. Un colloquio tra genitori e professori. L’esplosione di una crisi. Chiusa nell’intimità della propria camera da letto, la coppia lascia cadere la maschera sociale del politicamente corretto. Padre e madre danno libero sfogo alle frustrazioni che la vita professionale, matrimoniale e famigliare hanno fatto maturare negli anni. Scoprono che la bolla della loro quotidianità apparentemente sotto controllo, è composta più da dubbi che da certezze. La bolla gelosamente custodita e protetta sta per scoppiare. Chi ha il diritto di determinare se siamo buoni genitori? Lo siamo ancora quando la violenza ci scappa di mano? Quanta tolleranza alla violenza stiamo sostenendo e quindi alimentando?
Dice il padre: «Pensavo che il concetto di matrimonio fosse costruire un piccolo mondo tutto tuo, e poi basta. Pensavo che il matrimonio fosse fare tutto insieme. Godersi tutto insieme. E affrontare tutto insieme. Soli».
Di origine inglese, Bathsheba Doran dal 2000 vive a New York dove si è affermata come autrice di testi teatrali e sceneggiature televisive. “Il colloquio” (titolo originale: “The Parent’s Evening”) è del 2010, anno in cui è andato in scena al Flea Theatre, uno dei più affermati teatri off di Manhattan.