Fake

“Fake” cerca una danza che possa parlare senza mentire. La danzatrice, spogliandosi di abiti, tacchi e parrucca, entra in un processo di esplorazione percettiva delle forme, lasciando che forze delicate e impulsi impetuosi si sovrappongano, si schiaccino e trovino un equilibrio; l'immagine viene replicata dalle proiezioni, i colori artificiali si manifestano creando uno spazio tra il palcoscenico e il pubblico e permettendo allo spettatore di essere trasportato in un luogo onirico e intimo. La sassofonista sfida i codici della postura e decostruisce le melodie, allungando i suoni come un materiale malleabile, a volte informe, a volte cristallino. Corpo e maschera si mescolano, acustico e digitale si mescolano, creando un universo dai limiti indefiniti e dalle molteplici potenzialità e interpretazioni.

FAKE
testi, interpretazione e danza: Manuela Bachmann Bernasconi
musica, interpretazione e sax: Bera Romairone
produzione: Xocolat
internet: www.manuelabernasconi.com