Beatriz Navarro (Città del Messico), Naoko Ishiwada (Giappone), Jiin Gook (Corea) e Juri Cainero (Arzo), intrecciano le loro radici diverse per creare una proposta artistica, che interroga la complessità, la crudeltà e la bellezza delle relazioni umane. Come per le precedenti creazioni, Onyrikon inviterà il pubblico ad un percorso notturno, dove tra luce e ombra il paesaggio reale diviene scenografia per l’immaginario.
Una corda, allo stesso tempo metafora e oggetto materiale concreto: creatrice di legami. Una corda per rendere tangibile l’invisibile che ci lega. Un oggetto ordinario per il tempo, extra-ordinario, di un rito artistico. Materiale artigianale universale che invita spettatore, partecipante, performer e paesaggio a intrecciare una narrazione poetica, potente e sensibile.
Onyrikon è una compagnia artistica dedicata alla creazione site-specific. Nel loro lavoro realtà e finzione si fondono, il paesaggio reale serve come scenografia per l‘immaginario. Creano performance immersive, in cui il movimento e la posizione del pubblico sono considerati elementi drammaturgici: il pubblico si trova al centro di una scena a 360 gradi.
Danza, teatro, musica, sono i principali mezzi di interazione con il luogo e il pubblico.